Rimanere incinta in modo naturale non è così facile come si pensa. Infatti, la probabilità di gravidanza di una coppia giovane che ha dei rapporti sessuali non protetti è solo del 17%.
Per cui, è più probabile non rimanere incinta durante il primo mese di tentativi.
Se dopo 1 anno che cerchi di rimanere incinta non ci sei riuscita, affidati a noi. Se hai più di 35 anni, rivolgiti a noi dopo 6 mesi di tentativi.
Dopo uno studio di fertilità esaustivo e personalizzato del tuo caso, potremo sapere qual è la causa della sterilità e potremo offrirti il trattamento più adeguato.
In base allo studio di fertilità e dei referti presentati, il ginecologo avrà tutte le informazioni necessarie per diagnosticare le cause della sterilità e offrire, quindi, il trattamento di fertilità più appropriato per ottenere la gravidanza desiderata.
Con un breve questionario, si ottengono informazioni importanti sulla storia clinica del paziente.
Con un breve questionario, si ottengono informazioni importanti sulla storia clinica della paziente.
Per valutare la normalità dell'apparato genitale femminile e identificare eventuali anomalie che causano la sterilità.
Valuta il fattore maschile. Fornisce informazioni sulla qualità e sulla quantità di spermatozoi del campione di sperma.
Fornisce informazioni sul funzionamento delle ovaie e sulla riserva ovarica. I risultati sono fondamentali e indispensabili in uno studio di fertilità.
Valuta la posizione, la morfologia e il volume dell'utero e delle ovaie. Fornisce inoltre informazioni sull'attività delle ovaie. Si consiglia di effettuarla all'inizio del ciclo mestruale (fra il 3º e il 5º giorno).
È una radiografia che consente di esaminare le tube di Falloppio e l'utero per valutare la presenza di ostruzione o di una struttura che impedisce la gravidanza.
Permette di identificare gli spermatozoi il cui nucleo risulta alterato per la presenza di DNA o materiale genetico danneggiato. [maggiori informazioni]
Consente di determinare la capacità funzionale dell'ovaia, la sua capacità di ovulare. Consta, essenzialmente, di:
È una tecnica che consente di visualizzare in modo diretto l'interno della cavità uterina. Si utilizza un sistema ottico, ossia una telecamera (isteroscopio) che viene introdotta attraverso il collo dell'utero.
Tecnica che consente di visualizzare l'interno dell'addome grazie all'introduzione di un sistema ottico attraverso la parete addominale. È l'unica prova che consente di diagnosticare in modo diretto l'endometriosi.